Primi passi con il synth modulare ReaRack

Dalla serie ReaPodcast.

In questa serie:

EpisodioTitolo
1 Inserire più BPM in un progetto, trovare il BPM di un item.
2 Marker di un punto del progetto e usare gli stretch markers
3 Fare le automazioni con una superfice di controllo midi o con la tastiera del computer
4 Side-Chain, Ducking e uno sguardo alle uscite ausiliari.
5 DB, RMS e LUFS
6 ReaPack, usarlo con ReaSamplomatic e altre curiosità
7 (pagina corrente) Primi passi con il synth modulare ReaRack
8 Proseguiamo a parlare di ReaRack; filtro, LFO e le modulazioni con il modulo mixer.
9 Piano Roll; navigare tra i Control Change, modificarli, scorrere tra le corsie di questi e inserirli.
10 Facciamo un salto a Londra. Intervista reaperiana ad Edoardo Allertsen.

Domenica, 8 settembre 2019.

Ciao, in questa puntata inizieremo a dare un primo sguardo al synth modulare ReaRack2 di Malcolm Smith.

Ci saranno una serie di appuntamenti dove scopriremo le molteplici possibilità che questo synth può dare con i suoi venti moduli.

Nella prima puntata parleremo di come far partire il synth, inizieremo a prendere confidenza con i primi quattro moduli di base:

oscillatore, inviluppo e amplificatore, con l’ausilio del modulo Poly Splitter, necessario anche in monofonico.

Moduli della puntata:

  • JS: ReaRack2 – Poly Splitter
  • JS: ReaRack2 – Oscillator-Additive
  • JS: ReaRack2 – Envelope Generator
  • JS: ReaRack2 – Amplifier
Scritto da Manolo il 8 09, 2019